SETTORE LAVORI PUBBLICI AMBIENTE PROTEZIONE CIVILE
AUTORIZZAZIONE ALL'ALLACCIAMENTO FOGNARIO
Attività sottoposte al procedimento:
- Costruzione o modifica di impianti privati e raccordo degli stessi ad un collettore pubblico. "Gli impianti privati sono costituiti dall'insieme delle canalizzazioni e installazioni, allaccianti una proprietà agli impianti pubblici. Eventuali impianti di pretrattamento fanno parte degli impianti privati. " (art. 74 Regolamento del Servizio Idrico Integrato - SMAT S.p.A.).
- Trasformazione o ingrandimenti di stabili di imprese industriali o di modificazioni del sistema di smaltimento delle acque usate o della natura di queste. (art. 85 Regolamento del Servizio Idrico Integrato - SMAT S.p.A.)
Ente titolare della funzione:
- SMAT Torino S.p.A.
- Servizio Gestione Clienti Fognatura
- Corso XI Febbraio, 14
- 10152 Torino
- e-mail: info@smatorino.it
- indirizzo internet: http://www.smatorino.it/
Riparazione impianti privati esistenti:
Per le riparazioni degli impianti privati esistenti è sufficiente rivolgersi al Servizio Suolo Pubblico Mobilità ed Infrastrutture del Settore Lavori Pubblici del Comune negli orari di apertura al pubblico: Martedì e Giovedì - ore 9,00-12,00.
Informazioni e visure archivio fognature:
- Comune di Venaria Reale - Settore Lavori Pubblici Ambiente Protezione Civile
- Piazza Martiri della Libertà n. 1 - 10078 Venaria Reale (TO)
- Telefono: 011/4072247 - Fax 011/4072279
- e-mail: infrastrutture@comune.venariareale.to.it
- Apertura al pubblico e informazioni telefoniche: Martedì e Giovedì - ore 9,00-12,00
Modulistica:
- Domanda di autorizzazione per l'allacciamento alla fognatura
- Regolamento
Cosa occorre fare:
Occorre presentare istanza di autorizzazione corredata da:
- Attestazione di versamento;
- permesso di costruire/DIA dello stabile e/o ultima bolletta luce, gas o acqua (se non fornita da SMAT);
-
progetto redatto in quattro copie e firmato in originale da un tecnico abilitato iscritto all'Albo professionale (salvo nel caso in cui si tratti di opere di fognatura assimilabili ad opere di urbanizzazione primaria, per le quali è richiesta la firma di un tecnico laureato) contenente:
- estremi della proprietà (Comune, via, piazza, corso, numero civico);
- tipo fognatura (bianca, nera, tecnologica);
-
firme da indicare sugli elaborati grafici;
- proprietario/amministratore, legale rappresentante, concessionario (controfirma della proprietà);
- progettista/direttore lavori
- nulla osta e firma dei terzi aventi causa (se del caso)
- planimetria generale della zona, scala 1:1000 (o catastale 1:1500) con indicazione di: ubicazione, posizione allacciamenti e fognature comunali o private recipienti, indicazioni di vie, corsi, piazze limitrofe;
-
planimetria scala 1:100 (max 1:200 quando l'estensione sia notevole) riportante pianta dettaglia della proprietà con l'indicazione della rete di fognatura:
- rete bianca (blu)
- rete nera (rossa)
- rete tecnologica (verde)
- indicazione dei pozzetti d'ispezione e di raccolta dal piede delle discese sino al collegamento con il canale recettore; indicazione del filo (confine) di proprietà (da evidenziare);
- profilo longitudinale scala 1:100 della rete di fognatura da sviluppare per intero (occorrerà sviluppare anche i tratti esistenti di collegamento a precedenti pozzi neri o perdenti) completo di quote assolute, indicazione delle distanze, delle pendenze, dei materiali impiegati. Le quote assolute possono ricavarsi (anche per interpolazione) dai fogli cartografici in visione presso il Servizio Cartografico della SMAT (tel. 011/4645223).
Per ogni ulteriore necessità relativa all'individuazione fisica dei manufatti di pertinenza della SMAT è possibile far riferimento al Servizio Gestione Reti e Impianti (tel. 011/46451641 - fax 011/4645169).
Per quanto attiene l'esecuzione delle opere di allacciamento, l'utente dovrà ottemperare a quanto espressamente disciplinato in ordine all'occupazione e alla manomissione del suolo pubblico e comunque all'osservanza di ogni altra norma a disposizione vigente in sede locale.
In caso di opere che attraversano aree di proprietà diverse dal richiedente il progetto deve essere corredato della firma e del nulla osta dei proprietari (pubblici o privati) delle aree interessate.
A fine lavori il proprietario è tenuto ad avvisare la SMA Torino prima del rinterro. La SMA Torino può procedere alle considerazioni della buna esecuzione dei lavori e della perfetta separazione delle acque e ai rilievi della situazione. Se il proprietario non rispetta la condizione, lo scavo sarà aperto nuovamente a sue spese.
Tempi:
30 giorni dalla data di presentazione. In caso di richiesta di documentazione integrativa, tale termine e sospeso sino alla data di ricezione delle integrazioni.
Oneri:
Versamento di spese istruttoria pratica secondo il tariffario vigente sul c/c postale n. 25061136 intestato a SMA Torino S.p.A. - Corso XI Febbraio 14 - 10152 Torino.
Durata/Rinnovi:
I lavori devono essere conlcusi entro 12 mesi dalla data di autorizzazione, trascorso tale termine i lavori non possono essere intrapresi o continuati senza ulteriore permesso.
Riferimenti normativi:
Normativa Nazionale
- Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 258
- Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152
Normativa Regionale
- Legge Regionale 7 aprile 2003 n. 6
- Legge Regionale 17 novembre 1993 n. 48
- Legge Regionale 26 marzo 1990 n. 13
Regolamenti
- Regolamento SMA Torino